La pizza per me è proprio la Margherita ,
con la sua semplicità di gusti , dove è fondamentale un buon impasto ben lievitato, il sugo di pomodoro perfetto e la mozzarella giusta che ne fanno un prodotto di gratificante qualità.
Quindi per me fare la pizza a casa è più che altro avere la certezza di scegliere con cura gli ingredienti, quei pochi e fondamentali ingredienti che ne faranno la sua semplice bontà.
Anche senza un forno professionale è possibile preparare una bella pizza homemade, e la faccio spesso.
Le modalità e tecniche sono tante, in relazione al tipo di farine usate, forno, tempi di lievitazione e soprattutto gusti personali. Provo sempre diverse farine per conoscerne la resa e le differenze in gusto e digestione,ed è sempre un piacere stupirsi dei risultati .
In questo caso , per ottenere una singola pizza, per l’impasto ho usato:
– 250 gr di farina zero, di forza comune, niente manitoba o altre farine con un W importante
-190 /200 d’acqua
-60 gr di lievitomadre
-5 grammi di sale
-5 grammi di olio.
Ho impastato bene , a mano, fino ad ottenere una massa liscia e uniforme, lasciato in ciotola per un’ora e mezza e messo in frigo, la notte verso le 22, sigillando bene la ciotola con pellicola.
Il giorno dopo ho tirato fuori dal frigo l’impasto, alle 10 del mattino, più o meno, praticato due/tre pieghe in spianatoia e riposto ancora in ciotola per altre due ore, a temperatura ambiente.Trascorse le due orette ho steso l’impasto in una teglia rotonda, appena oleata e cosparsa di semola lasciando i bordi volutamente alti come piace a casa mia in questo periodo, ma si può benissimo stendere l’impasto su una leccarda e realizzare una pizza con spessore omogeneo, stendendola delicatamente con i polpastrelli, stando attenti a non schiacciare le bolle che si trovano nell’impasto, che poi gioveranno alla struttura della mollica.
Dopo una mezz’ora di lievitazione in teglia ho acceso il forno in funzione pizza, che nel mio corrisponde a 250 gradi, cosparso la superficie di sugo di pomodoro fatto in casa( che preparo in inverno con pelati conservati in vetro, e in estate con pomodori freschi), niente passata di pomodoro , mi raccomando, infornata al raggiungimento del calore indicato, e 15 minuti dopo, ho aggiunto la mozzarella (preventivamente lasciata a gocciolare), e infornata di nuovo perché fondesse e si colorasse un po’, dopo 25 minuti la mia pizza era pronta.
E la casa profumata.