Su di me

Sono Natascia,
dai tempi dell’università ribatezzata Nat e mi piace molto che mi chiamino così. Non mi so raccontare, sono troppo incasiNATa per descrivermi in un modo o nell’altro ma mi trovate in mezzo alle foto di ciò che amo che sento e che faccio…

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Da piccola in realtà volevo fare la fioraia ma anche la sarta… e la fotografa… e recuperare anticaglie di qua e di là. Tutte passioni che coltivo ancora in realtà. Ma la più ingombrante é quella per il cibo.

Ci provo dai: consulente del lavoro da anni, e curiosa e appassionata di natura e cibo da sempre.

Mi sono tesserata Slowfood per curiosità, quasi vent’anni fa e da lì si è aperto un mondo nuovo fatto di scoperte del territorio e allenamento al gusto che mi piace tantissimo.

 

Studentessa sommelier Ais 2 livello e da quando sono mamma studio naturopatia e nutrizione.  Adoro fare il pane in casa, come mie nonne facevano in paese quando ero piccola, e questa mia passione ha fatto nascere un progetto, che ho chiamato ImpastiUrbani:insieme ad una “complice” andiamo per agriturismi e case con i nostri laboratori da facilitatrici, portanto avanti in maniera semplice e pratica la tradizione di produrre in casa l’alimento più buono che c’è: il pane, ovviamente con lievito madre, con un’attenzione particolare alle farine utilizzate e a tutti gli altri ingredienti. Personalmente mi impegno a conoscere, visitare e provare nuove produzioni di grani e cereali antichi in giro per la Sardegna e non solo.